"Tenuta Nannina" è una location immersa nel verde, tra Napoli e Salerno dove Rocco Iannone, ci ha chiesto di realizzare una struttura che desse forma al suo amore per la terra, per la cucina, per gli ingredienti prodotti in maniera naturale nel luogo dove già insisteva la sua azienda agricola.
Così, dal continuo scambio di vedute con lo Chef, anzi con il Cuoco, come ama essere chiamato Rocco, sono nate le prime idee di una struttura che, in linea con la sua filosofia, doveva essere realizzata con materiali naturali. Partendo dai primi schizzi e dal continuo confronto col Cuoco e con l’ing. Rocco Sica suo caro amico, si è andata concretizzando l’idea di una struttura in legno per la sua costruzione rispettosa della rigogliosa natura che la circonda e che all’interno desse l’immagine della cucina della tradizione, semplice, genuina. Gli esterni si presentano con ampie aperture e con un coronamento in listelli di rovere a vista che sbalza in vari episodi, creando un gioco al cui interno viene accolto un albero.
Nella sobrietà degli interni, caratterizzati dal pavimento color ardesia e dalle ampie invetriate che inglobano il verde circostante, spiccano le ceramiche artistiche vietresi di Solimene, realizzate su disegno, che rivestono interamente la cucina ed evocano il tovagliato delle trattorie di una volta dove gli ingredienti sani erano imprescindibili, perché come ama ripetere il Cuoco: "La Cucina è una cosa seria".